A Le strade della Mozzarella, uno dei più ghiotti eventi culinari europei, Christian e Manuel Costardi dichiarano il loro amore per il riso e quanto si divertono con la pasta

Il trasporto dei Costardi Bros per il riso è ormai risaputo, ma Christian si inorgoglisce tutte le volte a raccontarlo. E anche questa volta lo fa. Dal blocco cucina de Le strade della mozzarella, uno dei più ghiotti eventi culinari europei, si dichiara, anche a nome del fratello Manuel “il riso per noi è amore” e aggiunge “La pasta è divertimento”. È Enzo Vizzari, vercellese come loro, a presentarli e racconta di aver varcato per la prima volta la soglia dell’allora Risotteria dell’Hotel Cinzia con una certa dose di incredulità. Si era sparsa la voce che la loro passione per il riso avesse prodotto risultati notevoli. E lo stesso Vizzari conferma che ad oggi si può solidamente affermare che quello dei fratelli Costardi è il miglior risotto che si possa mangiare. Naturalmente, dopo il suo.
Ma poiché i ragazzi non amano vincere facile e vogliono divertirsi, al congresso, impeccabilmente orchestrato da Albert Sapere e Barbara Guerra, portano la pasta, optando per l’esercizio del loro lato ludico, peraltro ipersviluppato.
“Sotto la bufala la pasta campa” è il primo piatto che presentano. Una insalata di ditalini cotta in trenta per cento di acqua di governo della mozzarella e raffreddata lentamente sempre nell’acqua di bufala. Ad accoglierla nel piatto, pomodoro asciugato in forno, acciughe sott’olio, capperi, pesto ed estratto di peperoncini. Il tutto premurosamente coperto da una crema di bufala che non cerca il massimo della liscezza, ma mantiene la materialità originale del latticino.
La giocosità si conclama nella preparazione del gelato di pasta, per la precisione gelato di spaghetti. Latte di cottura, più una nuvola di azoto liquido per la mantecatura e voilà il gelato dal deciso sapore di pasta. L’evocazione gustativa del profumo che pervade gli essiccatoi de Il Pastificio dei Campi. Piatto imporporato da una salsa di pomodoro dolce, una panna di bufala sifonata, più la meringa perfetta, originata dall’operato di un chimico. Esperimento riuscito.
Christian, innato comunicatore, esprime la voglia di mettere nel piatto tutto quello che lo circonda. Tutte le sollecitazioni e le emozioni vissute, metabolizzate in simbiosi con Manuel, si traducono nei loro giochi culinari che, il maggiore dei due, racconta ogni volta con contagiosa passione.

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