Heinz Beck – Vi racconto i miei due nuovi ristoranti a Tokyo
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A due minuti dalla Otemachi Metro Station di Tokyo, sono aperti da poco più di un mese i due nuovi ristoranti di Heinz Beck. Il fine dining Heinz Beck, trentacinque coperti, dove viene proposta la cucina dal tratto distintivo dello chef di Friedrichshafen, vibrante e sempre più virata al salubre,


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Cogliere l’ispirazione è una pratica che si imparara, secondo Heinz Beck, che in questa intervista ci fa una descrizione cristallina di cosa è per lui la creatività. Le creazioni più riuscite hanno sempre alla base un perchè e dei pensieri che, tanto più attingono da lontano, tanto sono più produttivi. L’essenziale è che l’insieme finale converga in emozioni, la valuta che ripaga del lavoro che sta dietro un piatto. E nuove emozioni firmate Beck sono volate in Oriente, precisamente dentro un cubo di cristallo alto nove metri. È qui, a due minuti dalla Otemachi Metro Station di Tokyo, che da poco più di un mese sono aperti i due nuovi ristoranti concept Heinz Beck. Il fine dining Heinz Beck, trentacinque coperti, dove viene proposta la cucina dal tratto distintivo dello chef di Friedrichshafen, vibrante e sempre più virata al salubre, come ci raccontava tempo fa a “La cucina del senza“. Al piano sottostante, il casual dining sensi, circa novantacique posti, si propone a chi vuole gustare una cucina griffata e di conclamata qualità in un’atmosfera informale, ma sempre di classe.  La fascinosa eleganza degli interni, di cui vedete qui in basso, in esclusiva, le foto, è a cura dai designer Kanji Ueki e Junko Koshino.




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