Food&Wine Italia Awards 2023, tutti i vincitori delle sedici categorie

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Alla Casa del Cinema di Roma Francesca Romana Barberini ha presentato la quarta edizione dei premi dedicati al talento, alla creatività, all’innovazione e alla responsabilità sociale nell’enogastronomia italiana


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Lunedì 27 novembre si è tenuta a Roma la quarta edizione dei Food&Wine Italia Awards, l’iniziativa promossa da Food&Wine Italia che anche quest’anno ha premiato il talento, la creatività, l’innovazione e la responsabilità sociale nell’enogastronomia italiana. La cerimonia, patrocinata dall’Assessorato alla Cultura e dall’Assessorato all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti di Roma, si è tenuta alla Casa del Cinema a Villa Borghese. Per l’occasione la conduttrice Francesca Romana Barberini ha chiamato sul palco i migliori talenti under 35: Sara Scarsella e Matteo Compagnucci (Best Chef), Mirko Galloni (Best Pastry Chef), Francesco Capece (Best Pizza Chef), Manuel Tempesta (Best Maître e Sommelier), Emanuele Primavera (Best Bartender) e Federica Dessolis (Best Winemaker).

Riconosciuti i progetti più virtuosi legati all’innovazione (ALT Stazione del Gusto per il Cibo e Resonant di Save Our Planet per il Vino), alla responsabilità sociale (Numero Zero per il Cibo e Centopassi per il Vino), al design (ScottoJonno e Sustanza per l’Interior Design, Pastificio Di Martino per il Packaging), e alla Migliore Esperienza Enogastronomica in Hotel, quest’anno incarnata dalla proposta d’autore del W Rome.



Tre i premi legati a tradizioni e prodotti protagonisti del mondo della ristorazione: quello per il Miglior Panino d’Autore, assegnato a Da Gigione Gourmand, e le due novità del Miglior Carrello dei Formaggi, che va al Seta by Antonio Guida, e della Valorizzazione del Tartufo, vinto dal ristorante Borgo San Jacopo.

Siamo molto felici di essere tornati a Roma in un contesto particolarmente autorevole ed evocativo come quello della Casa del Cinema a Villa Borghese, per la quarta edizione dei nostri Awards, un appuntamento che anno dopo anno raccoglie sempre più consenso e curiosità e che è possibile organizzare grazie alla collaborazione di molte aziende partner di eccellenza. Anche quest’anno abbiamo acceso i riflettori sui giovani talenti e su progetti particolarmente meritevoli. Mi piace sottolineare come i nostri premi siano assegnati esclusivamente sulla base delle scelte indipendenti della nostra redazione e della nostra giuria di votanti.

Federico De Cesare Viola, Direttore Responsabile di Food&Wine Italia

Ringrazio Food&Wine Italia e il Direttore Responsabile Federico De Cesare Viola per avere scelto di tornare a Roma per i Food&Wine Italia Awards 2023. Sono felice perché questa collaborazione è frutto del lavoro svolto negli ultimi due anni sulla Food Policy della nostra città. Il nostro percorso con quello di Food & Wine Italia si è intrecciato già in passato, nel corso della III Conferenza Agricola Cittadina in cui Andrea Martina Di Lena ha moderato il panel su “Innovazione e nuove professionalità legate al cibo”. Agricoltura e Cibo sono due mondi che possono dare tanto in termini di scelte sostenibili. Come amministrazione abbiamo messo a disposizione dei diversi attori legati alla filiera agroalimentare il percorso del Consiglio del Cibo, che a breve eleggerà il suo Presidente e che sarà uno strumento utile per capire come costruire una politica del cibo per Roma, per tenere insieme produzioni sostenibili, di qualità e rispettose del lavoro delle persone, insieme a una diversa visione sulla distribuzione e della trasformazione del cibo. Sempre di più infatti dovremo prestare attenzione al tema del contrasto allo spreco perché gli alimenti gettati oltre a essere uno schiaffo alle disuguaglianze hanno un ulteriore aggravio per i cittadini nei termini di costo dovuti alla gestione.

Sabrina Alfonsi, Assessore all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo Rifiuto di Roma

A decretare i vincitori dell’edizione 2023 una giuria di esperti e giornalisti di settore, capitanata dalla redazione di Food&Wine Italia, l’edizione italiana dell’autorevole magazine americano lanciato nel 1978 e pubblicato oggi da Dotdash Meredith: Guido Barendson, Antonio Boco, Marco Bolasco, Salvatore Cosenza, Danilo Giaffreda, Ray Isle, Åsa Johansson, Chiara Maci, Giambattista Marchetto, Paola Mencarelli, Maria Pasquale, Anna Prandoni, Leila Salimbeni, Lorenzo Sandano, Margo Schachter, Annalisa Testa, Massimiliano Tonelli e Gabriele Zanatta.

Durante la serata è intervenuto anche Ray Isle, senior wine editor di Food&Wine. Il giornalista della redazione americana, venuto in Italia per l’occasione, è stato chiamato sul palco da Federico De Cesare Viola «Siamo entusiasti di far parte dei Food & Wine Italia Awards 2023. Questa partnership è stata senza dubbio un grande successo e poter portare la passione di Food & Wine del mondo culinario e vinicolo a un pubblico italiano è un grande onore. Inoltre ho avuto il privilegio di tracciare il profilo di alcune delle 50 Cantine Top dell’anno, e vedere le mie parole sulle pagine di F&W Italia è un piacere continuo. Mentre ci avviamo verso il nuovo anno, penso che questa collaborazione diventerà ancora più straordinaria».

Come di consueto, la premiazione è stata seguita da un momento conviviale negli spazi di Cast – Cine Bistrot della Casa del Cinema con gli assaggi a cura dei premiati. Sara Scarsella e Matteo Compagnucci di Sintesi (Best Chef) hanno preparato il Risotto affumicato, battuto di pecora e povere di alloro con l’extravergine del Frantoio di Sant’Agata d’Oneglia; Francesco Capece di Confine (Best Pizza Chef) ha sfornato il suo impasto friabile nella versione L’Agnello in Capitale, in omaggio a Roma; il team di Da Gigione Gourmand (Miglior Panino d’Autore) ha preparato la Focaccia d’Avvento in cui l’impasto limone e cannella accoglie il Prosciutto di San Daniele Dop, scarola alla napoletana e salsa alla banana, caffè e liquirizia; Claudio Mengoni, chef di Borgo San Jacopo (Valorizzazione del Tartufo), ha proposto i Ravioli di porcini e consommé di gallina con il tartufo nero Selezione Savini. Mentre Mirko Galloni (Best Pastry Chef) ha impiattato il dessert Da Modena a Mirandola (cotechino, sbrisolona, zabaione e Aceto Balsamico Tradizionale di Modena Dop) in carta da Casa Maria Luigia.

A completare la proposta gastronomica della serata, i prodotti dei partner in degustazione ai banchi d’assaggio: dalle specialità e conserve del Frantoio di Sant’Agata d’Oneglia ai prelibati Formaggi dalla Svizzera (Emmentaler Dop, Appenzeller, Le Gruyère Dop, Sbrinz Dop, Tête de Moine Dop), dal Prosciutto di San Daniele Dop tagliato al momento, in abbinamento al pane dell’Antico Forno Roscioli, agli snack e le creme al tartufo di Savini Tartufi.

Ad accompagnare le diverse proposte, i vini di Guido Berlucchi, Cantina Puiatti, Cantina Tollo, Consorzio per la Tutela dell’Asti e Omina Romana, e Radici, il drink creato ad hoc per l’occasione da Emanuele Primavera di Cinquanta-Spirito Italiano (Best Bartender) in collaborazione con Bonaventura Maschio, serviti nei calici personalizzati per Food&Wine Italia da Caraiba. Ma anche la birra Peroni Nastro Azzurro e le diverse etichette – Frizzante, Mossa e Naturale – di acqua Surgiva. Prezioso e professionale l’aiuto degli allievi di Intrecci, l’Accademia di Alta Formazione di Sala.

I Food&Wine Italia Awards 2023 sono stati possibili grazie al contributo di Bonaventura Maschio, Cantina Puiatti, Cantina Tollo, Caraiba, Consorzio del Prosciutto di San Daniele, Consorzio per la tutela dell’Asti, Frantoio di Sant’Agata d’Oneglia, Formaggi dalla Svizzera, Guido Berlucchi, Peroni Nastro Azzurro, Savini Tartufi. Si ringraziano per la collaborazione anche Antico Forno Roscioli, Intrecci, Murano Straws, Omina Romana, Surgiva e Treccani Accademia.



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