Budou: la nuova sakaba che porta l’anima del Giappone nel cuore di Bologna

Bodou è una moderna sakaba che vuole trasportare i suoi ospiti nelle atmosfere intime e conviviali del Giappone. Una sakaba - per chi lo sapesse - è un tipo di locale giapponese, paragonabile alla nostra osteria, dove si consumano principalmente bevande alcoliche accompagnate da piccoli piatti caldi e freddi da condividere. A differenza delle più conosciute izakaya, infatti, le sakaba hanno un’impronta più autentica e spesso retrò, richiamando le atmosfere dei dopolavoro del Giappone. Sono dunque luoghi conviviali, frequentati da chi cerca un ambiente rilassato e genuino, in cui il cibo è semplice ma curato, e il bere – che si tratti di birra, sakè o vino – è parte integrante dell’esperienza.
Non è dunque un caso se i quattro soci fondatori (Christian Govoni del Birrificio Zapap e Takeda Kohei, a cui si sono poi affiancati Paolo della cantina biodinamica teramana Austonia e Alessandro, professionista in ambito legale) abbiano scelto per il locale il nome Budou, che in giapponese significa “uva” (il logo del locale è una vite bonsai). L’idea alla base di questo progetto parte infatti dal vino ma va oltre: questa sakaba vuole evocare il profondo legame tra la terra, il lavoro dell’uomo e l’artigianalità.
Aperto in Via San Rocco, al posto del ristorante Casa Monica, Budou si distingue per un design che fonde elementi tradizionali e moderni: legno scuro, luci soffuse e dettagli minimalisti creano un ambiente accogliente e raffinato. La cucina di Budou offre una selezione di piatti tipici giapponesi, gli otsumami, pensati per essere condivisi. Tra questi spiccano:
Karaage: cosce di pollo fritte, marinate con salsa di soia, sake, zenzero e aglio
Chawanmushi: budino, molto popolare in Giappone, solitamente a base di gamberi o verdure.
Non mancano alternative veggie come la giardiniera di verdure leggermente sottaceto, gli Tsukemono, o l’insolita tempura di asparagi.
Particolarità di questi piatti è che, pur essendo espressione della tradizione nipponica, hanno però un’attenzione fortissima verso le materie prime locali: per pollo e maiale il locale si rifornisce dalla macelleria Rizzieri, il pesce arriva invece dal Mercato Ittico Porto Garibaldi.
Il bar di Budou invece, contrariamente agli altri locali orientali della città, propone birre alla spina e una carta dei vini che spazia da etichette locali a quelle dei più blasonati vini francesi.
Il personale, attento e preparato, guida gli ospiti in un viaggio che celebra l’arte dell’ospitalità nipponica.
Con la sua apertura, Budou arricchisce dunque l’offerta gastronomica etnica di Bologna, offrendo un’esperienza unica per chi desidera esplorare i sapori e le tradizioni del Giappone pur restando in città.