Il 13 e 14 ottobre le due chef del Rasoterra di Barcellona. Gli abbinamenti saranno curati dal faentino Ronnie Asioli e l’allestimento dalla ceramista Simona Xella
La cucina vegetariana internazionale arriva da Barcellona a Faenza per il prossimo evento firmato Postrivoro in programma il 13 e 14 ottobre. La formula è sempre la stessa: una cena il sabato e un pranzo la domenica per immergersi nell’irripetibile mix di chef, sommelier e artisti.
In cucina Queralt Carpintero e Nicole Brancasi del Rasoterra, uno dei migliori ristoranti vegetariani d’Europa nel cuore del Barrio Gotico di Barcellona. Ad occuparsi degli abbinamenti Ronnie Asioli, amatissimo oste faentino che dopo anni di officina ha seguito la strada dei liquidi fermentati. L’allestimento sarà dedicato anch’esso a Faenza con le opere di Simona Xella, artista e ceramista che dedicherà delle stoviglie speciali a Postrivoro e ai suoi ospiti.
Postrivoro è un’iniziativa che vede la collaborazione di Associazione Borgo Durbecco, Slow Food Emilia Romagna,Museo Carlo Zauli e pizzeria “O’fiore mio”.
QUERALT CARPINTERO
Catalana e vegetariana dall’adolescenza. Queralt riempie la cucina del Rasoterra con la sua allegria e il suo ottimismo. Da un anno è la sous chef di quello che è considerato da molti il miglior ristorante vegetariano di Barcellona e della Spagna.
NICOLE BRANCASI
Classe 1989, salentina di nascita, vegetariana per scelta e cuoca per passione. Nicole ha portato al Rasoterra la radiosità del sole, l’irrequietezza del mare e la leggerezza del vento, elementi che trasmette nella sua cucina con piatti creativi, colorati e ricchi di contrasti.
RONNIE ASIOLI
Dieci anni di officina x capire la disciplina e la precisione e per capire che non era la vita che faceva per lui. Si definisce semplice e di poche passioni: cibo e vino in primis. Si dedica ossessivamente a quello che gli piace e il vino è diventato il suo ambito di studio quotidiano. Materia, tradizione, storia, semplicità e fruibilità. Svolge il grato compito di rivesciare liquidi fermentati a La Baita di Faenza, uno dei punti di riferimento della città.
SIMONA XELLA
Dall’ “Istituto d’arte per la ceramica” di Faenza a “Conservazione dei beni culturali” con indirizzo archeologico a Ravenna. Dopo 15 anni di lavoro dedicato all’archeologia ha abbandonato il campo sopraffatta dalle difficoltà di tale mestiere in Italia, talvolta considerato inutile. “Ovidio afferma che nulla è più utile di quegli studi considerati di nessuna utilità” e proprio da questo spunto prende forma la sua attività l’atelie decorativo “Appuntamento con il Decoro” dove realizza scatole e cappelliere con materiali di recupero, disegni ad acquerello personalizzati per ogni occasione, allestimenti e stoviglie per la tavola in ceramica.
Quota di partecipazione: 100 euro a persona. Le prenotazioni aprono il 27 settembre alle 11.00 su www.postrivoro.it o su Eventbrite:
La location è la sede di Borgo Durbecco di Faenza in Piazza Frà Sabba, 5.
Evento: Postrivoro
Dove: Borgo Durbecco
Città: Faenza
Quando: 13, 14 ottobre
Web: www.postrivoro.it