Postrivoro – 17, 18 febbraio – Faenza

Testo di , 17 Gennaio 2018, News

Lei chef giapponese che si è innamorata della Campania, lui neozelandese musicista e imprenditore dell’enogastronomia popoleranno il Chiostro della Chiesa della Commenda il 17 e il 18 febbraio. Allestimento a cura di Scamporella.


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Arrivano da lontano e hanno deciso di fermarsi in Italia. Una è giapponese e si è innamorata della Campania, l’altro è neozelandese e ha fatto del Piemonte la sua casa. La chef Fumiko Sakai e il DJ-bartender-businessman Thomas Barker saranno i prossimi ospiti di Postrivoro, l’evento itinerante per gastropellegrini, che aprirà le sue porte il 17 e il 18 febbraio negli spazi di Borgo Durbecco, piazza Fra’ Sabba 5 a Faenza. Il Chiostro della Chiesa della Commenda farà da sfondo a quest’incontro che unisce due emisferi con l’intensità di Sakai e l’eclettismo di Barker per una cena (sabato 17 febbraio) e un pranzo (domenica 18 febbraio) per soli quaranta fortunati. L’allestimento della sala da pranzo sarà curato da Scamporella, uno degli eventi che colorano l’estate romagnola.

Fumiko Sakai, vive da 15 anni in Italia e all’inizio, quando è arrivata dal Giappone, pensava che si sarebbe accontentata di studiare le ricette tradizionali dal Veneto alla Toscana. Quando ha conosciuto il sud ed è entrata nello staff di Gennaro Esposito, ha capito che il suo cuore batteva in Campania. Dopo 8 anni alla Torre del Saracino ha deciso di cimentarsi nel mestiere di chef e coordinare una sua squadra. Adesso cerca di combinare l’anima giapponese con la passione mediterranea. Thomas Barker ha una vita costellata di esperienze che possono essere riassunte nel suo amore per la musica e il piacere che prova nel dare da mangiare e bere alle persone. Dalla Nuova Zelanda all’Australia, poi alla Tasmania e in Tailandia, il suo viaggio l’ha portato davvero contro corrente percorrendo il pianeta in direzione contraria a quello della sua rotazione intorno all’asse. Nel 2017 ha messo radici in Piemonte e ne ha fatto la sua base per i continui viaggi alla ricerca di nuovi chef da promuovere.



Le prenotazioni si aprono il 18 gennaio su postrivoro.it oppure è possibile prenotare tramite Eventbrite:
Per la cena di sabato 17 febbraio
https://www.eventbrite.it/e/biglietti-fumiko-sakai-thomas-barker-postrivoro-17-febbraio-ore-2000-42199244075?utm_term=eventurl_text

Per il pranzo di domenica 18 febbraio
https://www.eventbrite.it/e/biglietti-fumiko-sakai-thomas-barker-postrivoro-18-febbraio-ore-1230-42199287204?utm_term=eventurl_text

FUMIKO SAKAI
Fumiko si è trasferita dal Giappone ben 15 anni fa. Creativa sin da piccola si è avvicinata al mondo della cucina dopo una laurea e alcuni anni di lavoro lontani dai fornelli. Come molti suoi conterranei è arrivata in Italia per imparare la cucina tradizionale e ha girato molto in Veneto, Piemonte, Toscana e Umbria lavorando per diversi ristoranti. Ma è al Sud che si è innamorata del cibo, della combinazione tra mare e montagna e del calore della gente. Dopo 8 anni con Gennaro Esposito inizia a guidare una sua piccola squadra cercando di sposare la cucina campana con quella giapponese visto che ritiene l’Italia la sua “seconda casa”.

THOMAS BARKER
Nato in Nuova Zelanda, Thomas ha passato gran parte della sua infanzia andando in barca, pescando, mangiando e suonando la batteria in una rock band. Cose che tutt’ora ama fare, ma ha scambiato la sua batteria per una cantina.
Nei suoi primi vent’anni dopo molti lavori diversi come cameriere, barista, istruttore di snowboard, parrucchiere, DJ di musica techno e commerciante di vino si è spostato in Australia che ha esplorato a dovere. Nel frattempo ha preso un Master, si è tagliato i capelli, diretto nightclub, messo la musica a party nella foresta, guidato taxi e insegnato all’asilo
Nel 2005 si è innamorato della Tasmania al punto da decidere di stabilirvisi e aprire un bar con più di 2.000 etichette di vino, 274 distillati e musica jazz per 7 giorni alla settimana. Ha quindi aperto un ristorante ed è finito a gestire l’Islington Hotel fino a vincere il Best Boutique Accomodation in Australia nel 2013. Tempismo perfetto per muoversi a Bangkok, in Tailandia, dove in 4 anni ha gestito bar e ristoranti di alto livello. Un anno fa si è trasferito in Italia per sposarsi e si dedica alla promozione di chef in tutto il mondo ed esplora la sua nuova casa a Bra in Piemonte accompagnato da musica, molti libri di cucina e tanto vino (ma mai abbastanza).

Lo sponsor del progetto è La Fenice Catering, che si occupa della fornitura di tovaglie, posate, bicchieri e tutto quello che ci permette di rendere confortevole l’evento. Postrivoro è un’iniziativa che vede la collaborazione di Associazione Borgo Durbecco, Slow Food Emilia Romagna, Museo Carlo Zauli e pizzeria “O’fiore mio“.


Evento: Postrivoro
Dove: Borgo Durbecco
Città: Faenza
Quando: 17, 18 febbraio
Web: www.postrivoro.it
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