Refettorio Paris, la prima cena per 80 ospiti, preparata da Bottura, Alléno e Ducasse

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Una nuova mensa comunitaria ha aperto le sue porte il 15 Marzo in collaborazione con il ristorantedel Foyer de la Madeleine. Refettorio Paris offrirà un servizio di mensa serale ai più vulnerabilidella città, trasformando ingredienti provenienti da eccedenze alimentari in pasti nutrienti. (Foto di Shehan Hanwellage)


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Refettorio Paris, un progetto collaborativo tra Food for Soul e Le Foyer de la Madeleine, ha completato la sua prima giornata di servizio. Massimo Bottura, fondatore di Food for Soul, ha collaborato con due dei più importanti nomi della cucina francese: lo chef Yannick Alléno, accompagnato dal suo team, e Alain Ducasse accompagnato da Romain Meder, chef esecutivo all’Alain Ducasse au Plaza Athenée, per creare ricette sul momento con ingredienti provenienti da surplus alimentare. Gli ospiti sono stati accolti con una vellutata di sedano con crema di parmigiano, seguita da un piatto principale a base di agnello e melanzane e da ben due dessert: gelato al cioccolato, avocado e banana, e un delicata composta di mandarini e rucola.

I pasti cucinati al Refettorio Paris sono stati creati a partire da ingredienti donati da Carrefour, Le Banque Alimentaire, Métro France e Phenix, una start-up che ha lo scopo di combattere lo spreco alimentare e aiutare i supermercati nella transizione verso l’economia circolare. Verranno anche recuperati prodotti e ingredienti provenienti dai ristoranti del gruppo AccorHotels.



Più di 80 donne, uomini e bambini di tutte le età sono stati invitati al Refettorio da associazioni referenti come Emmaüs Solidarités e i rifugi Aurore. Gli ospiti hanno avuto l’ opportunità di essere i primi a cenare nelle sale completamente trasformate dall’architetto Nicola Delon e dal designer Ramy Fischler, e arricchite dalle installazioni di artisti rinomati come JR e Prune Nourry. Un team di volontari ha servito gli ospiti ai tavoli, facendo in modo che il servizio procedesse senza intoppi, e creando un’atmosfera allegra e conviviale. Oltre a servire un pasto, Refettorio Paris ha lo scopo di creare e stimolare il contatto umano tra le persone.

Prima del servizio, Massimo Bottura, Jean-François Rial (presidente del Refettorio Paris e CEO di Voyageurs du Monde), François-Xavier Staub (presidente de la Foyer de la Madeleine), l’architetto Nicola Delon, il designer Ramy Fischler e i partner del progetto hanno presentato il Refettorio Paris a una folla di 200 partecipanti.

Massimo Bottura ha sottolineato l’importanza di considerare etica ed estetica come una cosa sola: “Come detto da Camus, la bellezza non fa le rivoluzioni. Ma un giorno, le rivoluzioni avranno bisogno della bellezza. E questo è un progetto rivoluzionario.”

Il Refettorio Paris rimarrà aperto a tempo indeterminato per offrire un servizio di mensa serale dalle 18.30 alle 20.00 a persone in situazioni di vulnerabilità sociale. Molti chef ospiti hanno già risposto alla chiamata all’azione di Massimo Bottura, e nelle prossime settimane si avvicenderanno in cucina per cucinare i pasti per gli ospiti. Tra loro: Massimiliano Alajmo, Juan Arbelaez, Pascal Barbot, Moreno Cedroni, Enrico Cerea, Mauro Colagreco, Bertrand Grébaut, Christophe Hache, Daniel Humm, Jean Imbert, Merlin Labron Johnson, Nino La Spina, Tatiana Lehva, Gregory Marchand, Olivier Roellinger e Michel Troisgros.

Il Refettorio Paris può contare su donne e uomini che condividono la stessa missione, oltre a compagnie ed aziende che supportano il progetto al fine di renderlo forte e sostenibile. Il supporto economico e logistico offerto fin dall’inizio da Jean François Rial e Les Voyageurs du Monde è stato fondamentale per la creazione del progetto. Il contributo di Salesforce ha permesso di rinnovare gli spazi de Le Foyer de la Madeleine e di creare un team che si  occuperà delle operazioni giornaliere del Refettorio. I dipendenti di Salesforce hanno già donato 100 ore alla creazione di un’app basata sul cloud logistico di Salesforce, che faciliterà la gestione delle attività della mensa comunitaria, e altre 600 ore saranno destinate al supporto del servizio. AccorHotel Group supporta il progetto e conferma il proprio impegno nella lotta allo spreco alimentare e alla vulnerabilità sociale, e Kering Group sosterrà la sostenibilità del Refettorio Paris.

Come partner ufficiale di Food for Soul per il terzo anno consecutivo, anche Grundig ha confermato il suo supporto al Refettorio Paris. Fortemente impegnato nella lotta contro lo spreco alimentare e allineato con i valori di Food for Soul, Grundig ha lanciato l’iniziativa “Respect Food” per un mondo in cui le risorse sono utilizzate con rispetto e cura. Adottando la filosofia “wasting food is wasting life”, Grundig invita tutti a lottare contro lo spreco degli alimenti a partire dalla propria cucina. L’innovativa tecnologia Grundig supporterà la lotta allo spreco anche al Refettorio Paris, e aiuterà a massimizzare la longevità degli ingredienti e assicurare un minor spreco delle risorse.

Nei mesi a venire, diversi attori contribuiranno all’arricchimento dell’identità del Refettorio Paris. JR and Prune Nourry hanno già invitato giovani artisti a contribuire allo spazio, cominciando dall’artista afgana Kubra Khademi. I partner del Collège Culinaire de France visiteranno regolarmente il Refettorio Paris e cucineranno insieme al team del Refettorio, guidati dallo chef emergente Maxime Bonnabry-Duval.

Refettorio Paris potrà inoltre contare su donazioni individuali che possono essere effettuate tramite il sito internet: www.refettorioparis.com


Evento: Refettorio Paris