Benso l’essenzialità che intreccia modernità e memoria 

Testo di Daniela Anguilano, 16 settembre 2025, Magazine
Benso l’essenzialità che intreccia modernità e memoria 
Sapori mediterranei, ricerca sostenibile e un’eleganza discreta, a Bologna una nuova rotta gastronomica per gli amanti del pesce passa dal quartiere ebraico.

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Ciò che viene immediatamente in mente pensando, dal punto di vista gastronomico, a Bologna sono sicuramente le tagliatelle al ragù, i tortellini in brodo, la mortadella. Ma in questa città, così radicata alla tradizione, anche il pesce ha trovato da tempo la sua “via d’acqua”, arrivando fresco ogni giorno dall’Adriatico per conquistare i palati di chi cerca qualcosa di diverso rispetto alla carne e soprattutto ai soliti salumi.
Oggi, infatti, anche a Bologna l’arte di trattare il pescato si è evoluta e ha trovato nuova linfa in una generazione di chef che lavorano questo ingrediente con mano delicata e spirito contemporaneo puntano su filiere cortissime, carte dei vini di carattere e ambienti curati dove l’esperienza diventa totale. Tra questi, un nome che merita attenzione è sicuramente Benso, storico locale molto amato dai bolognesi che - dopo oltre un decennio di chiusura - è tornato a nuova vita grazie all’acquisizione della famiglia Morabito (proprietaria anche di Roberto Bistrot, dove si celebra la cucina della tradizione regionale con un tocco di modernità, e della Trattoria La Corte Galluzzi, che propone invece le antiche ricette di Pellegrino Artusi rivisitate dallo chef).

Nel cuore del quartiere ebraico, Benso presenta un ambiente intimo e moderno: luci calde, tavoli dalla mise ne place senza fronzoli, un servizio attento e preciso. Il menù, a cura dello chef Corrado Parisi, si caratterizza per una proposta consapevole che dimostra come la cucina di pesce (ma non solo) possa esprimersi con raffinata semplicità.
Chef Parisi, infatti, ha abbracciato qui il concetto di "km sostenibile", selezionando ingredienti provenienti dalle migliori zone vocate, nel rispetto della stagionalità e della qualità. Protagonisti assoluti di ogni piatto sono dunque ingredienti vegetali, pesce scelto e animali da cortile, con una speciale attenzione alla carne d'anatra, dall’alto valore proteico e dal basso contenuto di grassi.
Tra gli antipasti, spicca il Baccalà alla bolognese: un piatto fresco in cui salsa pil pil, lemon curd salato e gel di prezzemolo esaltano la carne soda del pesce. I primi rappresentano la vera anima di Benso: il Tagliolino di semola rimacinata mantecato ai ricci di mare è un inno all’intensità marina, senza maschere, mentre lo Spaghettone di Gragnano cotto in acqua di pomodoro, vongole alla brace, prezzemolo e aglio di Voghiera DOP racconta un legame tra la terra Emiliana e la sapidità del mare.

Tra i secondi, la Ricciola scottata e accompagnata da pappa al pomodoro arrostita, finocchi e la loro salsa ariata e aglio nero di Voghiera DOP, è un esempio di come la cottura precisa e la materia prima di qualità possano bastare per creare un piatto semplice ma decisamente appagante.

Un capitolo a parte lo meritano poi i dolci, non dimentichiamo infatti che chef Parisi nasce come maître pâtissier. Oltre quindi all'irresistibile pane, servito fragrante a inizio pasto insieme a burro mantecato e olio extra-vergine di oliva, consigliatissimi sono gli Agnolotti ripieni al cioccolato e amaretti in brodo di pesche e gelato al caprino, un dolce non dolce perfetto come pre dessert, per poi concludere con Bomboloni e Cannoli siciliani… una garanzia!

Interessante la carta dei vini: ben curata, con oltre 300 etichette (di cantine iconiche e nuove promesse) che spaziano dai bianchi minerali friulani ai liquorosi Sauternes, senza dimenticare qualche bollicina che invoglia a lasciarsi andare e alla convivialità.
E a proposito di convivialità, a partire dal 24 luglio Benso è diventato il gate per un viaggio goloso lungo lo Stivale con “Chef on the road”, format che promette di diventare un appuntamento fisso per chi ama la buona cucina e l’atmosfera rilassata.
Ogni giovedì sera, questo raffinato ristorante di pesce nel cuore di Bologna si trasforma in un vivace salotto dedicato allo street food italiano: un aperitivo informale ma curato, dove assaggiare le migliori specialità di strada selezionate da nord a sud.
Dal lampredotto ai cazzilli palermitani, dai supplì allo stecco petroniano, ogni settimana un menu diverso racconterà un pezzo di tradizione popolare in chiave Benso: materie prime di qualità, un tocco creativo e abbinamenti con vini freschi, birre artigianali o cocktail pensati ad hoc.

Un’occasione perfetta per riscoprire sapori autentici, scambiare due chiacchiere sotto le torri e vivere l’estate bolognese con leggerezza ma sempre con quel pizzico di eleganza che fa di Benso un indirizzo speciale.


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Benso
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Tel: 0515883028
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Ultimo aggiornamento: 16 settembre 2025 22:41


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