Emergente sala 2017 – i vincitori
, , Magazine

Si è conclusa con grande successo anche la seconda selezione del premio dedicato ai giovani maitre under 30 “Emergente Sala” per il Centro Sud Italia.


Condividi:
Tempo di lettura:
2 minuti
Iscriviti alla newsletter per essere sempre aggiornato
Sostieni popEating


Si è conclusa con grande successo anche la seconda selezione del premio dedicato ai giovani maitre under 30 “Emergente Sala” per il Centro Sud Italia. A Paestum il 20 aprile Hanno vinto ex aequo SARA JOLE GUASTALLA Sommelier del Ristorante “La Magnolia” (una stella Michelin) dell’Hotel Byron a Forte dei Marmi  e CARLO ALBERTO FAGGI Chef de Rang al ristorante “Il Palagio” (una stella Michelin) del Four Seasons Hotel di Firenze. Menzione speciale per il riconoscimento errori nella carta dei vini a Gian Marco Iannello Maitre Sommelier del Ristorante Il Crocifisso di Noto (SR).

Gli altri bravi partecipanti, Alberto Ponziani: Chef de Rang Presso il Ristorante “Atman”* di Villa Rospigliosi a Lamporecchio (PT), Claudio Giannuzzi: già Chef de Rang al ristorante Bros di Lecce e in attesa di iniziare una nuova avventura al ristorante Dimora Ulmo di Matera, Marco Di Meglio: 2° Maitre del ristorante Lux Lucis* nell’ Hotel Principe Forte dei Marmi, Gian Marco Iannello del ristorante Crocifisso di Noto e Paolo Fiume: Chef de Rang  del ristorante Il Pashà* di Conversano (BA)



Le selezioni si sono svolte al SAVOY BEACH HOTEL www.savoybeachhotel.it  di Paestum e si sono articolate in due fasi: la prova teorica durante la quale i sette concorrenti hanno parlato di fronte ad una giuria ristretta di 9 professionisti altamente competenti (Francesca Romana Barberini, Ramona Ragaini, Angelo Nudo, Andrea La Caita, Vincenzo Bianconi, Roberta Abate, Enrica Cotarella, Giuseppe di Franca, Pascal Tinari, Luca Vissani) presentando  ognuno un tema di propria scelta e un tema obbligato estratto a sorte tra quelli indicati. Seconda prova il “Contest Lunch” nella sala del ristorante “Tre Olivi” con la gestione dell’intero servizio a partire dalla mise en place a tavolo nudo. Ogni candidato ha avuto un proprio tavolo di riferimento in cui 6 clienti/giurati hanno votato l’intera prova secondo il rigido regolamento ideato da Luigi Cremona e Lorenza Vitali. A supporto del servizio i professionisti di sala e cucina del Ristorante Tre Olivi: lo chef resident Matteo Sangiovanni, il maitre Giovanni Celentano e il sommelier Valentino Galdi .  

I piatti sono stati abbinati a una di selezione vini della Famiglia Cecchi e dell’Azienda Agricola San Salvatore mentre, dopo un ottimo caffè Kimbo servito (e coadiuvato dal coffee expert Gregory Calabretta) con il metodo tradizionale della cuccuma napoletana, il brindisi finale è stato a cura di Premiére Italia che ha servito uno champagne De Venoge extra brut Cordon Bleu.

In questa edizione è stata data particolare attenzione alla cultura e al servizio degli oli: protagonisti in Sala e nelle interrogazioni, gli oli pugliesi di De Carlo, quelli campani di San Salvatore e quelli toscani di Villa Cerna Famiglia Cecchi. L’esperta Manuela Mancino ha avuto la possibilità di organizzare un minicorso atto a far comprendere l’uso di questo nettare prezioso nell’ambito del servizio si Sala.


Condividi:
Altri articoli su:

Qualcosa di simile