Pier Giorgio Parini. Arricchisco la mia creatività con il confronto
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Per un giorno Pier Giorgio Parini lascia il suo ristorante Povero Diavolo per portare la collina di Torriana, già Scorticata e da poco Poggio Torriana, al mare. Precisamente a Rimini in occasione di Al Mèni, lo spettacolo culinario-circense che Massimo Bottura ha orchestrato sotto il tendone allestito in piazzale Fellini. L’incontro fra colli e mare è nel piatto che chef Giorgio ha pensato, di getto, il giorno prima dell’evento: cozze armonizzate con quello che la collina fornisce naturalmente, erbe, cortecce, foglie di tiglio. Una delle sue attività periodiche è proprio quella di dedicarsi al raccolto dei “prodotti” del suo colle, seccarli, conservarli e tradurli in sapori e combinazioni per i suoi piatti. Un esercizio, ma soprattutto un gioco molto stimolante, che ama fare anche confrontandosi direttamente con i colleghi, che invita al Povero Diavolo, una volta l’anno, per un’occasione speciale, che lui definisce “una cosa che non esiste”. Scoprite cos’è…




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