Alma, aperto l’Anno Accademico 2017/18

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Alma 2017/8: il nuovo Comitato Scientifico, la continuità del progetto Next Generation Chef, l'internazionalizzazione e la partnership con hosco


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Si è aperto ufficialmente l’Anno Accademico 2017/18 di ALMA – La Scuola Internazionale di Cucina Italiana. Nella cornice dell’Auditorium Paganini di Parma il management della Scuola, insieme con il corpo docente, ha dato il benvenuto a 700 ospiti, di cui oltre 400 studenti tra aspiranti cuochi, pasticceri, bakery chef, sommelier, maître e manager della ristorazione e una platea composta da autorità, operatori di settore e giornalisti. Da Scuola di Cucina a Scuola dell’Ospitalità Italiana, centro di riferimento per la formazione nei settori della sala, dell’accoglienza e della gestione d’impresa. A dettare questa trasformazione è il mercato del lavoro: secondo un rapporto Istat pubblicato a fine agosto 2017, dal 2008 a oggi, i lavoratori nel campo della ristorazione e dell’hotellerie sono aumentati del 20,3%.

Sul palco dell’Auditorium Paganini, dopo i saluti istituzionali, sono intervenuti il Presidente Enzo Malanca, il Direttore Generale Andrea Sinigaglia, il Direttore Didattico Matteo Berti e i membri del Comitato Scientifico.



L’apertura dell’Anno Accademico è l’attesa occasione per annunciare le principali novità. La più significativa è rappresentata dalla costituzione del Comitato Scientifico composto da: il Maestro Gualtiero Marchesi; lo chef Paolo Lopriore, del Ristorante “Il Portico”; Mariella Organi, Responsabile di Sala del Ristorante “Madonnina del Pescatore”; il pastry chef e World Chocolate Master Davide Comaschi; il Maestro Panificatore Ezio Marinato; il giornalista e critico enogastronomico Andrea Grignaffini.

Altra novità è la conferma del progetto Next Generation Chef che diventerà un asset strategico.

Importante sarà anche il confronto con le Scuole di Cucina che costituiscono il network internazionale di ALMA. L’internazionalizzazione è un terzo pilastro per l’Anno Accademico che si apre: l’obiettivo è quello di ampliare la rete di collaborazioni, che coinvolge oggi una ventina di Paesi nel mondo, e di dare continuità all’attività di promozione del Made in Italy e della cultura gastronomica italiana. Un momento particolarmente significativo sarà la Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, dal 20 e al 27 novembre, che vedrà ALMA supportare i Ministeri degli Esteri, delle Politiche Agricole, dell’Istruzione, Università e Ricerca e dello Sviluppo Economico: in concreto, alcuni docenti di ALMA saranno protagonisti di workshop e showcooking in vari Paesi. Fondamentale è la partnership avviata con l’Istituto Marangoni di Milano, realtà che porta nel mondo cultura e saper fare della moda Made in Italy.

E ancora una novità riguarda il job placement: ALMALink, il portale creato da ALMA nel 2013 per favorire l’inserimento nel mondo del lavoro dei propri diplomati si potenzia ed evolve grazie alla adesione ad hosco. Con oltre 134.000 talenti iscritti, 2.400 potenziali datori di lavoro e 32.900 offerte di lavoro attive, hosco, che ha rapporti di partnership con 176 realtà formative in tutto il mondo, rappresenta la piattaforma leader a livello internazionale per il networking e il recruitment nel settore dell’ospitalità e della ristorazione.



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