Postrivoro compie ufficialmente quattro anni e festeggia i prossimi sabato 30 aprile e domenica 1° maggio con la giovane Chloè Charles
Postrivoro – l’evento saltuario che combina palati, sous chef, sommelier, artisti e designer – compie ufficialmente quattro anni e festeggia i prossimi sabato 30 aprile e domenica 1° maggio con la giovane Chloè Charles di Fulgurances e Fabio Pracchia, redattore di Slow Wine. Ad allestire il set che durerà lo spazio di 48 ore nella Sala degli Angeli della Chiesa della Commenda di Faenza (Piazza Frà Sabba, 5) l’orafo romagnolo Stefano Billi a.k.a. Microcosmo.
Chloè Charles fino a maggio 2016 sarà la resident chef di “Fulgurances, l’Address”, il ristorante nato dall’esperienza saltuaria e itinerante dei cugini francesi di Postrivoro. Dopo aver lavorato con Bertrand Grèbaut (Septime) e David Toutaind (L’Agapè, Substance) è adesso pronta ad aprire il suo ristorante. Fabio Pracchia ha studiato Lettere “ma non ricorda nulla” e dopo dieci vendemmie alla Tenuta di Valgiano, qualche anno in enoteca è passato a degustare e scrivere di vino per Slow Food Editore.
Due strade che nel 2012 hanno condotto alla nascita di Postrivoro – lo spunto dell’esperienza di Fulgurances per la nascita in Italia e il sostegno della Condotta Slow Food di Faenza – si reincontreranno ancora una volta per dare vita a due eventi riservati a 20 partecipanti per la cena di sabato 30 aprile e 20 partecipanti per il pranzo del 1° maggio. Le prenotazioni apriranno il 30 marzo alle 11.00 su Eventbrite:
Evento del 30 aprile
Evento del 1° maggio
Lo sponsor del progetto è La Fenice Catering, che si occupa della fornitura di tovaglie, posate, bicchieri e tutto quello che ci permette di rendere confortevole l’evento.
Postrivoro è un’iniziativa che vede la collaborazione di Associazione Borgo Durbecco, Slow Food Emilia Romagna, Museo Carlo Zauli e pizzeria “O’fiore mio”.
Chloè Charles
Chloè aveva 15 anni quando ha scoperto che poteva diventare chef e da allora ne ha esplorato ogni sfaccettatura grazie a numerose esperienze: L’Epi du Pain; L’Astrance, Lasserre per citarne alcune. Ha deciso poi di viaggiare per scoprire cose ancora nuove in Australia e in Asia. Dopo aver lavorato con Bertrand Grébaut a L’Agapé, è andata a lavorare per David Toutain da Substance. Dopo un anno ha lasciato per diventare sous chef di Septime fino a ottobre 2014 quando è ritornata a viaggiare, questa volta in Messico. Ha deciso poi di dedicarsi a Fulgurances, l’Addresse un’altra avventura prima di aprire il suo ristorante.
Fabio Pracchia
Ha passato dieci vendemmie e altrettante estati alla Tenuta di Valgiano sulle colline di Lucca, poi due anni in enoteca. Prima una laurea in Lettere (“ma mi sono scordato tutto”) e ad un certo punto ha anche insegnato ad assaggiare vino. Adesso beve invece di degustare e gli piace applicare la geografia all’enologia. “Mi appassiona il vino come narrazione di luoghi e persone. Il palato è tra cuore e cervello, ci sarà un motivo no?”
Evento: Postrivoro
Dove: Faenza
Città: Borgo Durbecco
Quando: 30 aprile, 1 maggio
Web: http://www.postrivoro.it/postrivori/chloe-charles-e-fabio-pracchia/