Il pranzo chillout la domenica da Filippo
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È già qualche domenica che da Filippo MUD a Pietrasanta il momento del pranzo si trasforma in una compilation chillout di pietanze da condividere fra commensali


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È già qualche domenica che da Filippo MUD a Pietrasanta il momento del pranzo si trasforma in una compilation chillout di pietanze da condividere fra commensali, in un mood rilassato e informale. Un remake del pranzo domenicale che, come per il genere musicale, predilige sonorità distese, fra il discorrere vivace ai tavoli, e piatti di genuino godimento gustativo dato da materie ineccepibili per preparazioni che attingono dai ricettari di casa.

Per un effetto che sfocia in un raffinato momento conviviale, libero da affettature e rigida etichetta, al ritmo fluido delle portate di chef Diego Poli. “Mia nonna metteva la zucca intera nel forno a legna – racconta lo chef – poi la portava in tavola e noi ci servivamo prendendo a piacimento la polpa con il cucchiaio” arrivano quindi le zucche intere, lucide di caramellizzazione che a turno sporzioniamo a cucchiaiate gustando il dolce e il tostato della polpa.
A ruota arriva la ricotta di pecora del pastore appena fatta e un brodo di funghi e vino rosso, la salvia fritta, garum di acciughe, zest di limone, insieme ai panificati, in cui Poli eccelle, grissini pecorino e rosmarino e un pane ai cereali da spilluzzicare con burro salato al limone.

I pici sono da condire a piacere, scegliendo se dare maggiore intensità alla salsa al cibreo, al formaggio Gran Mugello, al burro al grano saraceno e all’aglio nero fermentato, autogestendo la quantità da aggiungere.

Il comfort della porchetta attinge più o meno enfasi dalla quantità di divertissement che l’accompagnano al tavolo decidiamo di abbinarle, mele cotogne, purè al burro nocciola, salsa verde, fondo di maiale e flan di zucca.

L’atto finale è prerogativa del sontuoso carrello dei dolci con un lunapark di monoporzioni, a scelta no-limits, dal tiramisù; al boston, arrotolata di mandorle, croccante di frutta secca, mousse al mascarpone e cremoso al cioccolato; alle tartellette di frutta o mele con la crema; ad un finto uovo con un cuore di zucca, mousse alla zucca e meringa; al marzapane; alle meringhette con panna e lamponi. E una tarte Tatin da accompagnare ai frutti di bosco o alla panna.


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