Con Kissotto all’Osteria Tripperia Il Magazzino
, , Magazine


Condividi:
Tempo di lettura:
3 minuti
Iscriviti alla newsletter per essere sempre aggiornato
Sostieni popEating


L’esperienza Polpettine di lampredotto all’Osteria Tripperia Il Magazzino sfiora il mistico. Sono bocconcini croccanti fuori e squisitamente soffici all’interno quelli che Luca Cai ha ribattezzato Lampred’OTTO KissOTTO, in occasione della raccolta fondi Chef a prova di bacio, grazie alla quale, acquistando questo piatto si aiuta l’Ospedale pediatrico Meyer di Firenze e si vincono notevoli premi.

Sono nove i ristoranti fiorentini che aderiscono all’iniziativa gastronomica, nell’ambito dell’ampia operazione  di solidarietà Kissotto. Ognuno di loro crea una ricetta dedicata all’occasione e a chi la ordina viene rilasciata una cartolina dove dare un voto al piatto. Il più votato verrà premiato alla serata finale del concorso, il 31 ottobre, e una percentuale dell’importo verrà devoluta all’associazione Noi per Voi per il Meyer.



Si tratta di benessere multiplo per chi vuole dare il proprio contributo. La massima soddisfazione del palato unita al piacere di appoggiare una giusta causa.

magazzino tripperia firenze

Chef Cai ci racconta che quando ha aderito all’inziativa ha pensato subito alle polpette per rendere omaggio a tutti i bambini. E’ risaputo, e confermato dalla sua esperienza di ristoratore, che i bimbi, anche nei momenti di maggior inappetenza non rifiutano mai le polpette. Rappresentano l’ancora di salvezza per le mamme ansiose di veder mangiare con avidità il loro piccino, solitamente svogliato.

A dire la verità si tratta di un trucchetto che funziona anche con i clienti stranieri qui a Il Magazzino. Ordinano semplici meetballs che gustano con meravigliato stupore, ma solo dopo aver chiesto, si rendono conto che sono preparate con stomaco di bovino.

Le polpette Lampred’OTTO KissOTTO sono ispirate alla classica ricetta delle nonne, che il giorno dopo aver preparato il lesso lo rielaborano in modalità polpetta per riportarlo in tavola molto più appetibile.  Un impasto di patate e lampredotto, dosato in modo da renderle un trionfo di morbidezza.

Tutti i piatti della carta di Chef Cai sono rivisitazioni della tradizione toscana, che subisce gli effetti di una singolare contaminazione che parte dal Giappone, passando per la Sicilia. Durante l’ultimo viaggio di quest’estate  a Tokyo e Osaka, Luca ha portato la sua esperienza ai giapponesi dei due ristoranti italiani Il Boccalone. Un modo per trasferire all’estero le regole corrette della cucina toscana di qualità e per acquisire  nuovi elementi nipponici da fondere con le sue creazioni. Un nome per tutte: il sushi di lampredotto. Ma non mancano le linguine al pesto di pistacchio, i totani di bosco – trippa fritta con la stessa consistenza del mollusco – e maltagliati in carbonara di mare.

Ma fino al 31 ottobre ordinate le polpette  Lampred’OTTO KissOTTO! Ne godrete in termini di gusto ma soprattutto di generosità.


Condividi:
Altri articoli su:

Qualcosa di simile