Davide Caranchini, giovanissimo, insignito della stella Michelin, ci racconta la sua emozione sul palco dell'Auditorium di Parma il giorno della presentazione
A soli 28 anni, Davide Caranchini del ristorante Materia di Cernobbio ottiene la sua prima stella Michelin, un talento perspicace che già era emerso nel 2017 quando passò le selezioni per il Nord Italia di Chef Emergente, il concorso ideato da Luigi Cremona e Lorenza Vitali che ha laureto negli anni alcune fra le migliori promesse della cucina italiana. A gran parte delle quali, confermano le statistiche, è arrivato poco dopo anche il riconoscimento della guida rossa. E chef Caranchini è stato uno dei più veloci nell’accostamento, avendo fatto passare solo un anno fra i due premi. “Sono partito da Cernobbio questa mattina alle 4 – ci racconta – per poter arrivare a Parma alle 6.30 come richiesto dall’organizzazione di Michelin, lontano dal luogo della presentazione, in modo da non incontrare nessun giornalista o invitato del parterre. Da lì, insieme agli altri colleghi nuovi stellati, mi hanno accompagnato dietro le quinte dell’Auditorium con un van dai vetri scuri, per non farci vedere. E direi che come sempre sono riusciti a creare l’effetto sorpresa senza far trapelare nulla su chi fossero le nuove stelle di quest’anno.” Nel video, l’intervista che Davide Caranchini ci ha rilasciato all’Auditorium Paganini di Parma subito dopo l’ufficializzazione del premio da parte del direttore internazionale Michelin Gwendal Poullennec.