Riccardo De Prà. Perché le moeche vanno mangiate direttamente in laguna.

Appostati in fondo alla sala, fra gli espositori delle preziose bottiglie della Enoteca Veneta di Conegliano, ci attrae un profumo di bosco, pino e muschio. E' il distillato che lo chef Riccardo De Prà ha preparato per profumare il suo sashimi di salmerino e che sua moglie, con molta grazia, sta spruzzando sulle fette di tronco di pino, dove il salmerino è adagiato. Siamo in piena celebrazione del Prosecco Superiore e a completare la serata di presentazione del Festival Internazionale del Conegliano Valdobbiadene, una cena preparata dallo chef del Dolada di Plois in Pieve d'Alpago, a metà strada fra Venezia e Cortina. Durante la nostra chiacchierata Riccardo ci confida che il suo distillato ha influssi particolarmente benefici se usato come profumatore d'ambiente, soprattutto in situazioni molto intime. Ecco cos'altro ci ha raccontato.
I piatti della cena in occasione del Festival Internazionale del Conegliano Valdobbiadene.
Uova con asparagi e funghi, sashimi di salmerino ai profumi del bosco, Mec Dolad's, pesciolini e verdure fritte