È il ventesimo LAB di Mauro Uliassi e sono sempre più vivide le repentine folgorazioni di ingegno, le illuminazioni istintive e le sensazioni oniriche che genera
Dopo una sperimentazione vorticosa, che non si arresta mai al già pensato e si sposta sempre più in là di quello che si può fare, il nuovo meu LAB di Mauro Uliassi riconferma il suo dominio sull’inaspettato
Una successione di piatti che provoca una fascinazione straniante per mantenere vivo il desiderio, che spezza le armonie a favore di dissonanze stravinskijane e sollecitazioni inattese.
Uliassi, l’unico tre stelle Michelin italiano con vista mare, che del mare delinea nel LAB la sua apologia nella versione più avant-garde con incursioni prodigiose nella campagna marchigiana
Personalizzato con otto portate in più, fra pesce, selvaggina e sperimentazione appassionata lo chef del Ristorante Uliassi di Senigallia ci descrive come si originano le sue idee e come le realizza.
L’idea di lavorare le frattaglie del pesce è da un po’ che stuzzica Mauro Uliassi e nel Lab 2017 è ufficialmente trascritta sulle carte del ristorante.
Da Benvenuti al mare, a Fosso, al Pancotto, nel suo racconto dei piatti del Lab 2016 Uliassi li descrive come sprigionanti un ambiente intensamente marino.