Giuseppe Di Iorio neo stellato racconta come una famosa star americana sia stata un presagio della stella Michelin andando all'Aroma prima dell'assegnazione
La sicurezza che trasmette Giuseppe Di Iorio è la stessa che infondono anche i suoi piatti. Abbiamo un appuntamento al Merano Wine Festival dove, alla Chef ‘s Challenge, introduco il suo cooking show. Arriva mezz’ora prima direttamente da Roma, trasmette le necessarie e puntuali indicazioni in cucina e si presenta al pubblico in una impeccabile dimostrazione del suo piatto. Senza ampollosi dilungamenti e narcisistiche autocelebrazioni. E’ la sua cucina che parla. Una cucina solida, senza orpelli, sicura di sè, come lo è lui. Ricevuta la stella Michelin da pochi giorni, la vive come una ricompensa, ovviamente preziosa, per il lavoro che svolge con il suo gruppo all’Aroma di Palazzo Manfredi a Roma, ma senza la presunzione che è spesso allegata ai riconoscimenti di altissimo livello. L’Aroma è all’ultimo piano dell’hotel, con una terrazza dalla vista sul Colosseo, unica al mondo. Fra le numerose star internazionali che frequentano questa esclusiva prospettiva su Roma, una in particolare ha funto da pronostico, quando, due giorni prima dell’uscita della Guida Michelin, è arrivata al ristorante per la prima del film dal titolo che si è rivelato un vero presagio. Scoprite di chi si tratta.